
Abstract
Il TEAL, Technology Enhanced Active Learning – Tecnologie per l’apprendimento attivo, è un approccio sviluppato presso il Massachusset Institute of Technology per l’insegnamento delle materie scientifiche, ma è ora applicato a tutte le aree disciplinari.
Focus del processo di insegnamento e apprendimento non è il contenuto in sé ma il percorso dell’acquisizione delle conoscenze che vede lo studente come parte attiva nella costruzione del proprio sapere.
L’impostazione collaborativa e laboratoriale di questa metodologia prevede un setting d’aula a isole e la suddivisione dell’attività in fasi:
dall’attivazione, con la presentazione del problema alla classe,
alla produzione di riflessioni nel lavoro di gruppo, all’elaborazione dei risultati raggiunti tramite confronto tra gruppi,
alla chiusura e sintesi del percorso da parte del docente.
Questo approccio si serve della tecnologia a più livelli:
sul piano cognitivo, perché consente di migliorare la comprensione di fenomeni complessi con presentazioni interattive di immagini e video, risorse in 3D, simulazioni;
sul piano organizzativo perché permette di condividere materiali e artefatti digitali creati durante il lavoro in classe o a casa;
sul piano comunicativo perché consente al docente di seguire in tempo reale il lavoro degli studenti e di fornire un feedback immediato, orientare gli interventi, e personalizzare l’intervento didattico.
Parole chiave: Teal, aula flessibile, attività laboratoriale, collaborazione in piccolo gruppo, presentazione dello studente
Metadati
- Anno di pubblicazione:2023
- Tipologia della risorsa: Risorse didattiche docenti
- Ordini scolastici:Primaria Secondaria I Grado Secondaria II Grado Istruzione terziaria_accademica
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