Il Ministero dell’Istruzione ha profuso un grosso impegno negli ultimi anni nel promuovere le politiche del cosiddetto “Better Internet for Kids” attraverso le iniziative nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale e delle Linee di Orientamento per Azioni di prevenzione e Contrasto al Bullismo e al Cyberbullismo.
Tali iniziative hanno trovato e trovano un irrinunciabile fattore di consolidamento nell’implementazione del progetto “Generazioni Connesse” nel quale si traduce sostanzialmente l’azione del Safer Internet Centre Italiano, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF) – Telecom, e membro di una rete di Safer Internet Centre presenti in tutta Europa, coordinata da INSAFE e INHOPE.
Il Safer Internet Centre (noto anche come SIC) nasce per fornire informazioni, consigli e supporto a bambini/e, ragazzi/e, genitori, docenti ed educatori che hanno esperienze anche problematiche riguardo la Rete. Le iniziative del MI hanno fornito un contribuito all’allineamento dell’Agenda Digitale Italiana con le Comunicazioni e le Raccomandazioni UE.
Il Safer Internet Centre, in particolare, si presenta come punto di riferimento a livello nazionale delle iniziative per la sensibilizzazione, la prevenzione e l’educazione alla sicurezza in Rete. In questo quadro rientra l’attivazione dell’Advisory Board come organismo di consultazione che ha offerto al MI e al Safer Internet Centre l’occasione per avviare una concertazione inter-istituzionale allargata alle principali aziende delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), alle associazioni, organizzazioni, enti e ai più diffusi social network per la messa in opera di una sinergica e fattiva collaborazione tra le iniziative per l’educazione alla sicurezza in Rete.
L’obiettivo del presente documento è quello di fornire dei principi guida ai quali attenersi per la realizzazione di iniziative nelle scuole, finalizzate a promuovere un uso positivo e consapevole delle Tecnologie Digitali da parte dei più giovani, e/o finalizzate a prevenire e contrastare situazioni di rischio online.
Tali principi intendono rappresentare degli standard di qualità minimi da osservare da parte di attori pubblici e privati che realizzano iniziative nelle scuole con i fini sopra indicati.
Al contempo, il documento fungerà da parametro di riferimento per le scuole che saranno chiamate a:
valutare la rispondenza delle proposte di attività di sensibilizzazione/formazione da parte di associazioni/istituzioni alle esigenze di qualità contenute nel presente documento;
verificare di aver implementato una serie di misure volte a garantire la tutela dei minori nel caso di insorgenza di problematiche e ad assicurarne la tempestiva individuazione e presa in carico;
All’interno delle attività di Generazioni Connesse e delle altre iniziative coordinate e guidate dal MI, saranno forniti strumenti e indicazioni a supporto dell’implementazione delle presenti Linee Guida.
I contenuti delle seguenti linee guida indicano alcuni approcci psico-pedagogici e comportamentali da adottare negli interventi da realizzare nelle scuole, quale risultato dell’esperienza maturata in seno a Generazioni Connesse in collaborazione con l’Advisory Board.
I contenuti sono suddivisi nelle seguenti 7 aree:
L’adozione di una strategia integrata e globale;
L’adozione di una politica di prevenzione;
La segnalazione e presa in carico di situazioni potenzialmente a rischio;
La valutazione dei bisogni e la definizione degli obiettivi;
L’approccio metodologico;
La valutazione degli interventi al fine di promuovere pratiche di comprovata efficacia;
La protezione dei dati personali.
Documento Stampabile – Linee Guida – Scuole (linee-guida-scuole.pdf, 1.9MB) alla pagina: