
Approfondimento proposto nell’ambito del progetto „Mediazione per l’accoglienza“ Consorzio Erasmus Plus 2021-1-IT02-KA121-SCH-000012059: Obiettivi 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9.
Inventata a fine ‘800 grazie agli studi sulle radiazioni elettromagnetiche di Marconi e Popov, oggi è sul web e fa l’occhiolino ai podcast
«La radio? È il primo social network della storia». La definisce così Tiziano Bonini, docente di media studies all’Università di Siena, che la studia a fondo da anni.
Un 13 febbraio di 76 anni fa veniva diffusa nell’etere la prima trasmissione di Radio Onu.
Dal 2012, per ricordare quel momento storico, le Nazioni Unite hanno deciso di istituire la Giornata mondiale della radio.
Il segreto della sua longevità «sta nella sua semplicità», prosegue Bonini, «si tratta di una tecnologia elementare che permette l’utilizzo anche in zone sperdute del mondo mettendo in connessione le comunità per diversi scopi».
Il tema di quest’anno è “Radio e Fiducia”, per sensibilizzare a un’informazione di qualità che sia inclusiva e sostenibile.